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Roberto Marchi |
49 anni Etrusco di nascita e residente da sempre in terra di Brianza, docente di materie letterarie nelle scuole medie superiori, poeta, traduttore e saggista. Si occupa di teoria e prassi della scrittura creativa, collaborando alla cattedra di Teoria della letteratura dell'Università Cattolica di Milano. Per alcuni anni ha ricoperto la carica di direttore artistico del centro di produzione multimediale "Spazio poesia" di Sinalunga (SI). Già redattore delle riviste Malvagia e Il bagordo, è direttore del bimestrale letterario Il Foglio Clandestino e collabora al semestrale di critica letteraria Testo. E' coautore della commedia in versi Poeti e delle opere multimediali Appunti per un discorso d'amore e Cromoestesia, rappresentate nel 1982 e nel 1983. Da oltre quindici anni collabora, come giornalista pubblicista, a pagine culturali. Ha pubblicato, per la poesia: Prime (Il Salice, 1994) e le Plaquettes, per il "Pulcinoelefante", Variazioni senesi (1986), Piccola bambina d'Hiròshima (1998) e Api folli (1999); per le traduzioni: Quaderno di traduzioni (La Bottega di Poesia,1998); per la saggistica: Federico Borromeo e le caustrali (Firenze Atheneum, 1992), La comunicazione terapeutica (Sorbona, 1993) e Il quotidiano televisivo (Il Salice, 1995). Alla sua opera sono stati attribuiti significativi riconoscimenti tra i quali i premi: "Donatello", "Città di Caltanisetta", "Guido d'Arezzo", "Città di Spoleto", "L' Autore", "Assemblaggio", "Agellum", "Giovan Battista Niccolini", "La lizza d'oro" 98. |
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